Sinceramente e spiagge di Cartagena non sono le più belle spiagge che conosco e l’acqua del mare è spesso torbida. Ma le condizioni cambiano di molto a soli pochi chilometri a ovest.
Tierra Bomba
Si tratta di un’isola selvaggia e ancora (per ora) poco sfruttata dai grandi attori turistici. È facilmente raggiungibile in lancha da Bocagrande e dalla Bodeguita (in centro). La parte più turistica si trova sulle spiagge ed è li che sono concentrate la maggioranza dei ristoranti dove vengono serviti i classici menu a base di pescado frito, patacones y arroz con coco. Se siete alla ricerca di qualcosa di più esclusivo vi consiglio i beach club Amare e Blue Apple
Se vi interessa un’attività fisica e avete voglia di conoscere l’entroterra dell’isola allora vi consiglio di rivolgervi a Bomba Bike Cartagena Bomba Bike
Valerie e Charlie parlano spagnolo, inglese e francese e vi faranno conoscere la storia dell’isola visitando i forti (Fuerte de San Fernando e la Bateria de San Jose) che proteggevano Cartagena dagli attacchi dei pirati nel 1700. Vi furono originariamente due accessi a Cartagena: Bocagrande e Bocachica (tra isola di Tierra Bomba e Isola di Barù). L’accesso da Bocagrande è tutt’oggi impossible a causa dell’affondamento di due navi e dalla costruzione di un muro sott’acqua. L’unico accesso possibile era (e lo è ancora oggi) da Bocachica e per controllarlo piazzarono un’enorme catena con lo scopo di prevenire attacchi a sorpresa.
Isola di Barù
Playa Blanca è una spiaggia di circa tre chilometri e offre un sacco di bar e ristoranti. C’è anche modo di soggiornare in vari ostelli e pensioni. Ci sono due modi per accedervi: in lancha o in auto. Vi consiglio di andarci in lancha poiché più rapido e comodo. Se poi avete già una prenotazione vi porteranno direttamente a destinazione. Vi consiglio Banana Beach Banana Beach: il posto è gestito da José (el Tio) un signore di origini spagnole che saprà deliziarvi con pesce fresco e piatti tipici locali. Vi consiglio di provare la Paella e il Pulpo a al Gallega, vera specialità del posto.
Più a ovest troverete altre strutture tra cui Aura Hotel Baru

Islas del Rosario
Altra tappa obbligatoria per gli amanti della spiaggia, mare cristallino e del dolce far niente.
Troverete un sacco di beach club tra cui il celebre Bora Bora
Se lo desiderate potete affittare una barca privata con crew e avrete così modo di visitare i vari luoghi in libertà.

Islas de San Bernardo

Si tratta di isole ancora poco conosciute al turismo di massa. Potete arrivarci in barca da Cartagena ma personalmente consiglio di recarvi a Rincon del Mar e da li prendere una lancha che vi porterà sulle diverse isole del arcipelago. Potrete ammirare la celebre Casa en el agua che non è altro che un ostello costruito su un’isola di pochissimi metri quadrati. Il tour include anche una visita a Santa Cruz del Islote: si tratta di un’isola artificiale costruita con detriti, coralli e pietre. Sull’isola vivono circa 1’300 persone.
Un’altra isola degna di nota è Isla Mucura: è tappa obbligata dei tour e qui potrete affittare l’equipaggiamento per lo snorkeling, rilassarvi con una birra e se pranzare.
Consiglio vivamente di soggiornare almeno una notte a Rincon del Mar. È un posto autentico, tipicamente caraibico e dove il turismo ancora sembra non esserci arrivato.

